Sede aperta: Tesseramento 2022

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Sabato 18 dicembre 2022 la sede di via Borsieri 4/e sarà aperta dalle 10:30 alle 18 per consentire a chi lo desidera di potersi iscrivere o rinnovare per il 2022.
È possibile anche regalare la tessera associativa 2022 ad un amico ciclista! Per chi sabato regalerà l'iscrizione a Fiab Milano Ciclobby in omaggio un libro per arricchire il pacchetto regalo.

Le quote per il 2022 sono invariate:

► Socio ordinario + BC Rivista della FIAB   € 36
► Socio ordinario   € 30
► Socio sostenitore   € 50
► Socio benemerito   € 80
► Familiare di un socio   € 20
► Fino a 14 anni   € 5
► 15-18 anni e studenti + BC Rivista della FIAB   € 26
► 15-18 anni e studenti   € 20
► Gruppi familiari (senza limite di numero)   € 70
► Abbonati BikeMi   € 25

Per chi non ha la possibilità di venire in sede è possibile iscriversi online con Paypal o Carta di Credito, oppure con bonifico.
Tutte le informazioni su come iscriversi sono qui: Come iscriversi

Ricordiamo che la tessera annuale serve per sostenere le attività della nostra - e vostra - associazione e per promuovere la mobilità in bici.
Qui i motivi per cui iscriversi: Perché iscriversi

Segreteria: tel. 02 69311624, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Continuano a valere per l'accesso alla sede le seguenti norme di sicurezza sanitarie:

  • si accede solo con mascherina indossata e disinfettandosi le mani
  • è vietato l'accesso nel caso si abbiano sintomi riconducibili al Covid-19.

MOBILITÀ A MILANO E CITTÀ METROPOLITANA: NOTE PER L'ASSESSORE ALLA SICUREZZA

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Vigili in bici

Abbiamo inviato a Marco Granelli, nuovo Assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, le richieste e le proposte che – con i necessari aggiornamenti – abbiamo sottoposto alle Amministrazioni che si sono succedute negli anni passati e che secondo la nostra associazione l'Amministrazione Sala dovrà attuare entro i cinque anni di mandato.
In questi mesi stiamo assistendo non solo ad un aumento esponenziale del numero di autoveicoli per le strade, ma ad atteggiamenti di prepotenza ed arroganza degli automobilisti nei confronti dell'utenza vulnerabile; percepiamo la sensazione di un aumento generalizzato della velocità dei mezzi e al contempo una diminuzione del rispetto tra utenti della strada; la situazione ci preoccupa molto.
Sono dei giorni scorsi due incidenti, di cui uno mortale, che hanno visto come vittime due ciclisti, travolti da automobilisti che guidavano in città, di giorno e in condizioni di visibilità ottimali...

SOSTA REGOLARE

Occorre superare l'idea di una immanenza tra la proprietà del veicolo e un preteso diritto al parcheggio residenziale gratuito, introducendo viceversa il principio che l'offerta di sosta regolare non debba essere gratuita nemmeno per i residenti.
È opportuno in tal senso prevedere un sistema di tariffazione della sosta esteso all'intera città (cd. park pricing), che permetta una applicazione molto precisa e selettiva, nel senso che può essere modulata: tariffe più elevate nelle zone maggiormente dotate di mezzi pubblici, dove maggiori sono le alternative di trasporto, tariffe più leggere nelle zone meno servite dai trasporti pubblici, con agevolazioni ed esenzioni altrettanto mirate (es. veicoli del car sharing).
L'adozione di un sistema diffuso di park pricing richiede che si adotti un controllo efficace e non episodico della sosta abusiva, anche per quanto riguarda il carico/scarico merci.
(ndr: dalle nostre osservazioni PUMS 2017)
In quanto la sosta è un'occupazione di suolo pubblico (e come tale soggetta al pagamento di un corrispettivo) si potrebbe valutare l'ipotesi di una tassa annuale per il possesso di autoveicolo in assenza di posto auto di proprietà/affitto (da comprovare).

MOBILITÀ A MILANO E CITTÀ METROPOLITANA - PROPOSTE PER LA NUOVA AMMINISTRAZIONE

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Photo by Alex Vasey on Unsplash

Alla nuova Assessora alla Mobilità Arianna Censi abbiamo presentato le richieste e le proposte che - con alcuni aggiornamenti - nell'arco di molti anni, abbiamo già sottoposto alle Amministrazioni che si sono nel tempo succedute; riguardano documenti che abbiamo stilato nel corso degli anni, o che abbiamo sottoscritto con altre associazioni e organizzazioni cittadine.

Di questi ultimi, tra i più recenti, citiamo le richieste fatte da un gruppo di associazioni e organizzazioni che si erano ritrovate su obiettivi comuni a seguito della pubblicazione del documento programmatico Milano 2020 Strategia di adattamento, presentato dall'Amministrazione comunale il 24 aprile 2020, per gestire la mobilità ai tempi dell'emergenza Covid-19.

Riportiamo qui i quattro punti delle richieste condivise, aggiornate e valide anche al di fuori dell'emergenza, e a seguire le nostre ulteriori indicazioni e proposte.

COP26: Lettera aperta ai governi

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FIAB, insieme a ECF – European Cyclists' Federation e a una coalizione globale di oltre 60 organizzazioni pro-bici, pubblica una lettera aperta che invita i governi partecipanti alla COP26 di Glasgow a impegnarsi per aumentare significativamente l'uso ella bicicletta quale mezzo alternativo davvero sostenibile nei loro paesi, per poter centrare gli obiettivi climatici globali. Il mondo ha bisogno di molte più persone in bicicletta se vogliamo combattere la crisi climatica. Senza un'azione più rapida e determinata da parte dei governi per ridurre le emissioni del settore trasporti condanneremo le generazioni presenti e future a un mondo molto meno abitabile.

Continua a leggere sul sito della FIAB: COP26: la lettera aperta ai governi scritta da FIAB, ECF e organizzazioni bike friendly


 

Nuova giunta, nuovo slancio!

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Il 3 e 4 ottobre 2021 si sono svolte a Milano le elezioni amministrative con i risultati che probabilmente già conoscete. In pochi giorni è stata nominata la nuova Giunta e Sindaco e Assessori sono già al lavoro.
Valutiamo positivamente la rielezione di Beppe Sala ma auspichiamo che il Sindaco nei prossimi 5 anni si occupi più direttamente della mobilità attiva che è un tema fondamentale per rendere Milano una città vivibile ed europea.

Salutiamo Marco Granelli, che lascia la Mobilità, con cui abbiamo collaborato attivamente in questi cinque anni cercando di portare all'assessore e ai suoi tecnici il punto di vista dei ciclisti; contiamo di recuperarlo nella veste di Assessore alla Sicurezza: il legame tra questo appena assunto e il suo precedente assessorato è stretto e sappiamo quanto è importante il ruolo della Polizia Locale per governare la mobilità a Milano.

Nei prossimi giorni incontreremo la nuova assessora Arianna Censi con cui auspichiamo di stabilire un rapporto altrettanto se non più proficuo; intanto stiamo organizzando una Coperta scucita su misura per lei.

Facciamo affidamento sull'apporto di Elena Grandi, nuova assessora all'Ambiente, ambito inevitabilmente strettamente connesso a quello della mobilità.

Sono stati eletti alcuni consiglieri giovani – di età o di esperienza amministrativa – di cui conosciamo la pratica quotidiana nella mobilità ciclistica, che saranno di stimolo e traino all'interno del Consiglio Comunale per raggiungere gli obiettivi a cui (da decenni) puntiamo.

Il lavoro dell'associazione si svolge anche a livello dei Municipi; seguire tutti i progetti e i lavori delle Commissioni è molto impegnativo; invitiamo i nostri soci e chi ci sostiene a partecipare attivamente e a segnalarci novità e progetti per la mobilità in bici nelle zone che frequentano.

(Foto dal sito del Comune di Milano)


 

Treno+bici: aggiornamenti ottobre 2021

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Un paio di buone notizie relativamente al servizio di trasporto bici sui treni di Trenord.

Sulla linea Domodossola - Milano sono in servizio i nuovi treni Caravaggio che hanno parecchi posti bici disponibili. Per motivi incomprensibili nell'orario estivo di Trenord le bici non risultavano trasportabili. Dopo una interrogazione alla Regione Lombardia, Trenord ha ammesso essersi trattato di una svista e ha provveduto ad aggiornare gli orari.

Trenord lo scorso anno per vari motivi (vi rimandiamo alla lettura degli articoli che abbiamo pubblicato nei mesi scorsi) aveva limitato la possibilità di portare la bici su molti treni. Una delle motivazioni addotte era stata che molte vetture non erano omologate per il trasporto bici.
Regione Lombardia ha chieto a Trenord di procedere alla sistemazione di questi treni, in particolare i TSR (quelli del Passante) in modo da avere spazi omologati per bici su di essi.

(Foto di copertina: © Superalbs con licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International)


 

Rozzano: Bicipolitana e presentazione piano per la mobilità

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Domenica 3 ottobre - Centro Culturale Cascina Grande
Via Togliatti 105 - Rozzano

Il Comune di Rozzano in collaborazione con FIAB Milano Ciclobby organizza nella giornata di domenica 3 ottobre 2 eventi legati alla mobilità in bici.

ore 15 - Giro in bicicletta per le vie della città
Alla scoperta della Bcipolitana, biciclettata per tutti, dai 3 ai 99 anni.
Ritrovo in Cascina Grande.

ore 17 - Presentazione "Documento programmatico per la mobilità dolce a Rozzano"
Sala conferenze Cascina Grande.

In caso di maltempo la biciclettata sarà annullata e la presentazione sarà anticipata alle h. 15:30.

Per accedere alla sala conferenze è necessario essere in possesso di Green Pass.

Per informazioni contattare Claudio Dolente: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il Comune presenta il nuovo documento sulla mobilità dolce in città


 

Elezioni Amministrative 2021

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L'invito di Fiab Milano e Genitori Antismog
per un voto responsabile

Domenica 3 e lunedì 4 ottobre a Milano, così come in altri comuni dell'hinterland, si voterà per l'elezione del Sindaco e per il rinnovo del Consiglio Comunale e dei consigli municipali.

Questa volta non facciamo appelli, non chiediamo ai candidati di sottoscrivere documenti e proposte per la mobilità attiva: l'abbiamo fatto ad ogni tornata elettorale e i candidati che hanno abbracciato l'idea di una mobilità sostenibile lo hanno fatto a parole ma non nei fatti; un atto di adesione non basta e l'arretratezza di Milano ne è la prova.

Qualche risultato è stato ottenuto giusto in questi ultimi tempi, grazie anche all'accoglimento dei nuovi strumenti normativi nel Codice della Strada che permettono di realizzare rapidamente una maglia di percorsi ciclabili per offrire una mobilità differenziata e rivolta a tutti, ma il pensiero di una città a 30 km, che ridistribuisce i suoi spazi destinandoli prevalentemente alle persone, che ha un'attenzione per tutti i suoi cittadini da 0 a 90 anni, ancora non c'è.

È un errore gravissimo: davanti agli esempi concreti che ci stanno mostrando le capitali europee, qui a Milano nessuno ha ancora capito veramente che la mobilità è la sfida del futuro e che ad essa è strettamente legato anche il rilancio economico.

Continuare a credere che una città trafficata e congestionata sia una città moderna ed efficiente è un errore che stiamo pagando caro.

Eccoci quindi ancora una volta di fronte al tema della mobilità sostenibile e della ciclabilità: parlarne soltanto non basta, bisogna anche crederci: vuol dire pensare con un respiro ampio (e dire respiro non è una metafora).

Milano vive sulla mobilità di persone e cose.

Occorre pensare ad una mobilità che riequilibri la destinazione degli spazi, che restituisca a tutti ciò che l'espansione incontrollata della mobilità veicolare ha sottratto impunemente: questa è la prima cosa per avere una città più democratica, meno conflittuale; avere meno conflitti sulle strade vuol dire una Milano dove i rapporti tra i vari utilizzatori diventano più sereni: la qualità della vita di tutti migliora.

Servono persone che credano nella trasformazione della cittàattraverso un efficiente e diversificato sistema di mobilità che punti sulla riduzione dei veicoli circolanti e in sosta, sullo sviluppo del trasporto pubblico, sull'utilizzo di mezzi sostenibili e in particolare della bicicletta; servono persone consapevoli che questo cambiamento è necessario e urgente e non può essere ridotto ad una questione ideologica.

Abbiamo bisogno di persone nuove, entusiaste, capaci di portare una visione, che questa visione la sappiano raccontare in modo convincente, gente che la mobilità attiva la pratica quotidianamente.

Guardiamo avanti e scegliamo bene le persone che eleggeremo, se non vogliamo perdere, dopo decenni di ottuse chiusure e richieste inascoltate, anche quel poco che abbiamo ottenuto finora.

       

Per informazioni:

Guia Biscaro - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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