Ricominciamo a pedalare insieme

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A partire dal 15 giugno 2020 ripartiranno le attività di cicloescusionismo, i giri cittadini e le nostre altre proposte.

Non possiamo affermare che si tratti di un ritorno completo alla normalità perché sono ancora in vigore alcune norme di comportamento per limitare la diffusione del Coronavirus. Ma con cautela ricominciamo a pedalare!

Il programma dei prossimi mesi verrà costruito in base all'evoluzione della situazione e alla disponibilità degli organizzatori dei vari eventi. Nei prossimi giorni il Calendario comincerà a essere aggiornato e ti invitiamo a controllare attentamente il contenuto della scheda di ogni evento.

Ai capigita sono state date indicazioni sulle modalità di svolgimento sia delle attività cicloescurionistiche che di quelle in città. Le riportiamo qui sotto con l'invito a studiarle attentamente ma soprattutto a rispettarle, nello spirito di collaborazione tipico delle nostre proposte.

Sino a nuove disposizioni valgono le seguenti regole:

  • Giri in bici in città e fuori sono limitati a 10 partecipanti, escluso l'organizzatore
  • Per i giri fuori Milano si consiglia di partire in bici dalla sede o da un punto di ritrovo in città
  • Per i giri per cui si inizia a pedalare fuori Milano, i partecipanti dovranno raggiungere il luogo in autonomia, senza la classica convocazione del gruppo su uno specifico treno
  • Come associazione ambientalista continuiamo a scoraggiare l'utilizzo delle auto, quindi anche per lo svolgimento delle attività di cicloescursionismo
  • Le soste pranzo in ristorante o trattoria sono vincolate all'accertamento preventivo della disponibilità di posti e al rispetto delle norme di sicurezza relative
  • Per i pranzi al sacco vanno scelti luoghi ampi, in cui sia possibile mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro. Tutti, a parte i congiunti, sono tenuti a rispettare le distanze!
  • Bisogna essere autonomi per quanto riguarda i dispositivi di sicurezza: porta con te mascherina, guanti e disinfettante
  • La mascherina va indossata a coprire bocca e naso quando non si sta pedalando o mangiando e la distanza di sicurezza va mantenuta sempre, a meno di situazioni di emergenza
  • Mentre si va in bici aumentare la distanza di sicurezza ad almeno 2 metri, anche quando si sorpassa.
  • Se si utilizza il servizio bici + treno, in treno valgono le regole su guanti e mascherina previste dal vettore. Ricordarsi di mantenere un buon distanziamento nelle operazioni di carico e scarico.

Ricordiamo che le regole di distanziamento servono soprattutto per tutelare gli altri, ognuno deve rispettarle e chi non ritiene di poterlo fare è invitato a non partecipare alle nostre attività.

Segnaliamo che il 3 giugno Trenord ha emesso una circolare in cui si vieta il trasporto delle bici (non pieghevoli) su alcuni dei propri treni:
http://www.trenord.it/it/media-news/stampa/sala-stampa/bici.aspx

Il Coordinamento FIAB Lombardia ha già scritto a Trenord per protestare e chiedere la revoca di questo provvedimento. Ma sino a nuovo avviso, sia per la partecipazione alle nostre gite, sia per i propri spostamenti in bici+treno, ti invitiamo a controllare in anticipo se è possibile il trasporto della bicicletta sul treno che hai intenzione di prendere.

Per ciò che riguarda l'apertura della sede vi rimandiamo al seguente articolo:
FIAB MILANO CICLOBBY APRE AL PUBBLICO

Buone pedalate a tutti!


 

Milano Cambia Giro

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Un invito alla cittadinanza a salire in sella domenica 31 maggio indossando una rosa e a partecipare a un flash mob (a numero chiuso) in piazza Duomo per dire che Milano deve diventare una città a misura di bicicletta: un'idea per cui vale la pena sostenere un piano di ciclabilità più coraggioso dell'attuale. Qualcosa di straordinario che renda diversa e migliore la città e la sua area metropolitana.

FIAB MILANO CICLOBBY APRE AL PUBBLICO

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L’associazione da martedì 26 maggio riapre al pubblico nei consueti orari, dal martedì al venerdì dalle 17:00 alle 19:00. La sede è aperta per consulenze e iscrizioni.

La mobilità ciclistica è ad un punto cruciale a Milano, noi che da sempre abbiamo scelto la bicicletta diamo un segnale forte e ricominciamo ad uscire per le nostre attività quotidiane, per il tragitto casa lavoro e per attività di svago (quelle consentite dai decreti e soprattutto dal buon senso) utilizzando la bicicletta. è arrivato il momento di far sentire forte la nostra voce, ti aspettiamo in sede per rinnovare o iscriverti per la prima volta all’associazione.
Più siamo più contiamo! 

È attivo anche il servizio di piccole opere di manutenzione per i nostri soci previa prenotazione via telefono del servizio che sarà effettuato per appuntamento. Chiamate al numero 02-69311624 oppure scrivete una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per garantire la sicurezza di tutti l’ingresso sarà consentito uno alla volta e con la mascherina di ordinanza (cosa per altro ancora obbligatoria in Lombardia) il sabato mattina la sede rimarrà chiusa fino al ripristino delle attività cicloturistiche per ora sospese almeno fino al 2 giugno compreso.

Vi aspettiamo, ci siete mancati tantissimo!

FIAB Milano Ciclobby

21 maggio 2020

Buono mobilità

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Tra i provvedimenti di rilancio economico dopo il periodo di chiusura legato al Coronavirus sono previste anche Misure per incentivare la mobilita' sostenibile.
Tali misure includono sia modifiche al Codice della Strada per favorire la mobilità sostenibile sia incentivi per l'acquisto di biciclette e di servizi per la mobilità condivisa:

Le disponibilita' di bilancio relative all'anno 2020, anche in conto residui, sono destinate, nei limiti della dotazione del fondo di cui al primo periodo e fino ad esaurimento delle risorse, alla concessione in favore dei residenti maggiorenni nei capoluoghi di Regione, nelle Citta' metropolitane, nei capoluoghi di Provincia ovvero nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, di un "buono mobilita'", pari al 60 per cento della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a euro 500, a partire dal 4 maggio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, per l'acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonche' di veicoli per la mobilita' personale a propulsione prevalentemente elettrica di cui all'articolo 33- bis del decreto - legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, ovvero per l'utilizzo dei servizi di mobilita' condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture. Il "buono mobilita'" puo' essere richiesto per una sola volta ed esclusivamente per una delle destinazioni d'uso previste. Con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sono definite le modalita' e i termini per l'ottenimento e l'erogazione del beneficio di cui al terzo periodo del presente comma, anche ai fini del rispetto del limite di spesa.

[Gazzetta Ufficiale, DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34, art. 229]

Sul sito del Ministero dell'Ambiente sono presenti maggiori dettagli su come sarà possibile usufruire di questo bonus. In particolare vi si legge:

Per ottenere il contributo basterà conservare il documento giustificativo di spesa (fattura) e, non appena sarà on line, accedere tramite credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) sull'applicazione web che è in via di predisposizione da parte del Ministero dell'ambiente e accessibile anche dal suo sito istituzionale.

[Ministero dell'Ambiente, Sostenibilità: fino a 500 euro per buono mobilità]

Al momento la pagina web per effettuare la richiesta non è ancora disponibile, aggiungeremo qui il link appena verrà pubblicato.

Aggiornamento del 22/05 - Sul sito del Ministero è stata pubblicata una pagina con domande frequenti sul Bonus: https://www.minambiente.it/bonus-mobilita

Nel frattempo vi suggeriamo alcuni approfondimenti:

Venerdì 22 maggio alle 17:30 diretta Facebook Un Caffè con FIAB con Piero Nigrelli, direttore settore ciclo Confindustria / ANCMA: Bonus Bici, Tutto quello che c'è da sapere.

Bonus bici, case avanzate e corsie ciclabili: il giudizio FIAB sull'articolo 205 del Decreto Rilancio (nel frattempo l'articolo in questione del decreto Rilancio è diventato il 229).

Giovedi 21 maggio alle 19:30 diretta Facebook dell'Assessore Maran: La mia nuova bici, il mio nuovo monopattino

 

(Copertina: Foto di David Mark da Pixabay)


 

La ciclabile San Babila - Loreto cresce

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Da via Senato a piazzale Loreto (14 giugno):

Uso della casa avanzata per svoltare a sinistra: scarica il file.

Rassegna stampa

Da San Babila verso piazzale Loreto (16 maggio)

Da Porta Venezia verso piazzale Loreto (26 maggio)

Da Piazza Lima a Porta Venezia (26 maggio)

Da via Pergolesi a Porta Venezia (29 maggio)


 

Il Consorzio ETVilloresi riapre le alzaie

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Da lunedì 18 maggio le alzaie di competenza del Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi verranno riaperte al passaggio di ciclisti e pedoni.

Un paio di settimane fa il Coordinamento FIAB Lombardia aveva scritto al Presidente del Consorzio Alessandro Folli affinché modificasse l'ordinanza di mantenimento della chiusura emessa il 29 aprile, consentendo almeno il transito a ciclisti e pedoni (vedi  articolo Riaprire le Alzaie).
Questa la dichiarazione del coordinatore di FIAB Lombardia Piercarlo Bertolotti:

Ieri pomeriggio, dopo la nostra lettera e la promessa di un confronto a breve, Est Ticino ha teso la mano e riaperto le alzaie, anche se con moderazione.
Penso che possiamo essere tutti soddisfatti di questo risultato, perciò prendete la bici e andate a fare un giro scampanellando.

Questa la comunicazione ufficiale del Consorzio:
RIAPRONO LE ALZAIE – ETVILLORESI CHIEDE SUPPORTO AI COMUNI PER ATTUARE FORME DI CONTROLLO


 

Mobilità di emergenza - le proposte di Fiab Milano

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Il momento presente ci fa toccare con mano l'urgenza di immaginare e realizzare una mobilità diversa.
Un'urgenza che FIAB Milano Ciclobby segnala da decenni, ma che non è stata ascoltata con la dovuta attenzione.

PREMESSO CHE:

  • siamo in una situazione di emergenza e come tale i primi immediati interventi devono essere improntati a questa emergenza e urgenza
  • oggi appare essenziale risolvere una situazione già critica prima della crisi Covid ed accelerare nella realizzazione di una vera e propria rete ciclabile cittadina
  • dobbiamo affrontare ora e subito situazioni che non possono trovare soluzione con l'utilizzo degli stessi strumenti e pensieri adoperati fino ad ora e che in buona parte erano comunque già obsoleti se non sbagliati
  • i 35 km di ciclabilità presentati dal Comune sono troppo pochi in questa fase per soddisfare i bisogni che si prevede si manifesteranno ora e anche nelle fasi successive.

PROPONIAMO:

una serie di strumenti tecnici e di norme che consentano di adeguare rapidamente Milano alle esigenze di una moderna mobilità, strutturando la città non solo per l'immediato, ma anche per il futuro.

Alla fine di aprile ultimo scorso, un gruppo di associazioni e organizzazioni ciclistiche e ambientaliste attive a Milano, convocate dall'assessore Granelli per un confronto sulle azioni da intraprendere nell'immediato, ha prodotto e consegnato all'assessore e al suo staff un documento congiunto con le proposte da attuare da subito contenente gli strumenti per realizzare un vero Progetto di ciclabilità d'emergenza che sia anche un "ponte" verso la Milano prevista dal PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), il cui scenario di realizzazione tuttavia ha un orizzonte a dieci anni.

I sottoscrittori di quel documento sono: FIAB Milano Ciclobby onlus, Genitori Antismog APS, Massa Marmocchi, Legambiente Lombardia onlus, Legambici APS, Cittadini per l'Aria onlus, Alleanza Mobilità Dolce, Bikeitalia.it/Bikenomist Srl, Ciclica Srl, AssoBICI.

Cliccando su Leggi tutto o scaricando il pdf allegato potete leggere le linee guida delle azioni proposte, le 7 originali più alcune nostre aggiunte.

Riaprire le Alzaie

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Il Coordinamento FIAB Lombardia ha inviato la seguente comunicazione al Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi per chiedere che venga consentito il transito a ciclisti e pedoni lungo le alzaie dei canali e navigli lombardi.

Riapertura delle alzaie dal 4 maggio 2020

Egregio presidente Folli,

leggiamo nel comunicato del 29/04/2020 "CONTENIMENTO COVID-19, FASE 2 – IL CONSORZIO CONFERMA LA CHIUSURA AL PUBBLICO DELLE PROPRIE ALZAIE" che lei ha inviato la seguente comunicazione a tutti i Sindaci dei Comuni attraversati dal Canale Villoresi, dalla Via d'Acqua Nord e da tutti i Navigli (Grande, Bereguardo, di Pavia, Martesana, di Paderno):

Ormai siamo nel pieno della primavera e le persone, dopo quasi due mesi di permanenza obbligata a casa, sono naturalmente invogliate ad uscire per quel poco che è stato concesso dall'ultimo provvedimento del Governo, anche se, come ribadisce la comunità scientifica, l'emergenza sanitaria non è ancora purtroppo sopita. Temiamo che le nostre alzaie possano diventare luoghi privilegiati per affluenze fuori controllo o addirittura per pericolosi assembramenti, evenienza che vogliamo a tutti costi evitare nell'interesse pubblico.

e

Siamo i primi ad auspicare un ritorno alla frequentazione delle alzaie, a fronte anche di tutti gli interventi migliorativi attuati negli ultimi anni in molti tratti del reticolo di nostra competenza, ma questo dovrà avvenire esclusivamente in sicurezza. Una leggerezza da parte nostra in tal senso, oltre a mettere in pericolo la salute di tutti, non farebbe altro che vanificare i sacrifici fatti sinora, in modo esemplare, dai cittadini.

La bicicletta, che per le sue caratteristiche minimizza in modo naturale i rischi di promiscuità evitando la vicinanza reciproca e gli affollamenti, è sicuramente una delle soluzioni per rispondere ad una lunga serie di problemi di mobilità, di inquinamento, di salute pubblica. Ciclisti e pedoni rappresenteranno una risorsa fondamentale nelle fasi di riapertura di tutte le attività delle prossime settimane, per evitare la paralisi negli spostamenti sulle nostre strade.

CONSIDERATO CHE

  • Il DPCM del 26/04/2020 precisa che "L'uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che proseguono l'attività di vendita. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all'aperto. In ogni circostanza deve comunque essere osservata la prescritta distanza di sicurezza interpersonale";
  • a Legge 11 gennaio 2018, n. 2 - Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica – specifica che "Lo Stato, le regioni, gli enti locali e gli altri soggetti pubblici interessati" devono perseguire "l'obiettivo di promuovere l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane sia per le attività turistiche e ricreative [...]" e che il "recupero a fini ciclabili, per destinazione a uso pubblico, di strade arginali di fiumi, torrenti, laghi e canali" è previsto nella definizione della Rete ciclabile;

CHIEDIAMO

che dal 4 maggio venga consentito il transito a pedoni e ciclisti lungo le alzaie di pertinenza del Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi e che indicazioni in tal senso vengano date anche per i tratti concessionati ad altri Enti.
Le alzaie dovranno comunque consentire il transito dei ciclisti nei giorni lavorativi, in quanto costituiscono parte integrante della rete di mobilità.

FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta
Coordinamento Lombardia

3 maggio 2020