VUOI LA PACE? PEDALA!
Un percorso tra i comuni della pace e gli obiettivi del millennio
15 ottobre 2006
Il 15 ottobre milioni di persone nel Sud come nel Nord del mondo, aderendo all’appello dell’ONU per gli obiettivi del Millennio, si sono alzati in piedi (STAND UP!), per chiedere ai leader politici che vengano rispettati gli impegni assunti da tutti i governi del mondo per combattere la povertà.
Qui accanto il resoconto fotografico di Guia Biscaro.
In provincia di Milano ci sono più di trenta comuni collegati nel Coordinamento provinciale milanese per la pace “La pace in comune”; comuni le cui amministrazioni sono convinte che la cultura della pace possa nascere e diffondersi solo dal basso, dalle piccole comunità, e da loro debba poi partire la spinta verso i “grandi della terra” perché facciano ciò che possono e devono per questo obiettivo. Convinti che non ci sarà pace finché l’80% dell’umanità vivrà nella miseria, senza accesso al cibo, all’acqua potabile, alle medicine, questi comuni hanno voluto unirsi il 15 ottobre a milioni di persone che, nel Sud come nel Nord del mondo, hanno aderito all’appello dell’ONU per gli obiettivi del Millennio.
Per partecipare alla mobilitazione mondiale il coordinamento dei comuni ha scelto di organizzare una manifestazione in bicicletta che ha attraversato la Provincia di Milano da Est (da Trezzo sull’Adda) e da Ovest (da Abbiategrasso), lungo i Navigli Martesana e Grande, per convergere in Milano alla Casa della Pace della Provincia in via Dini, vicino a piazza Abbiategrasso.
Alla complessa organizzazione del lungo percorso e delle tappe che lo hanno scandito hanno partecipato tra gli altri le ACLI, Coop Lombardia, l’associazione +bc e Ciclobby, che si è incaricata di organizzare l’attraversamento di Milano per il gruppo proveniente da Trezzo: un lungo e vivace serpente di ciclisti che nella sosta alla Stecca degli artigiani (la potete vedere in una delle foto), a due passi dalla nostra sede, si è rifornito di palloncini colorati e ha poi proseguito fino a via Dini. Accanto a una coppia di efficienti vigili urbani in moto e al piccolo ma attivo servizio d’ordine di Ciclobby non si poteva non notare gli scattanti ciclisti del Bici Club Agrate Brianza, attenti alla tutela delle centinaia di ciclisti nei numerosi incroci del lungo percorso.
In via Dini erano intanto arrivati i pedalatori provenienti da Abbiategrasso e tutti insieme (oltre a usufruire dell’attraente buffet e dell’allegra musica dei bravissimi “Nema problema”) in un bel cortile alberato si sono seduti per terra mentre dal palco, dove erano saliti anche sindaci e assessori dei comuni organizzatori, venivano letti gli obiettivi dell’ONU; infine tutti insieme si sono alzati in piedi (era questo il gesto simbolico della manifestazione mondiale) mentre grappoli di palloncini venivano liberati in cielo. Le foto che vedete qui documentano appunto il momento finale della bellissima giornata.
Donata Schiannini