Domenica 20 novembre è stata la "Giornata Mondiale per i Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza".
Il Comune di Milano ha organizzato una serie di iniziative, che avevano il loro culmine presso la
Fabbrica del Vapore in via Procaccini.

La mattina si sono svolti laboratori per bambini anche in quattro spazi comunali, in punti diversi
della città:

  • Sala del Consiglio di Municipio 3 (Via Sansovino, 9)
  • Villa Lonati (Via A. Zubiani,1)
  • Sforzinda – Castello Sforzesco (Piazza Castello)
  • Spazio Ex Fornace (Alzaia Naviglio Pavese, 16)

Il gruppo della Massa Marmocchi, i Genitori Antismog e Fiab Milano Ciclobby hanno proposto
al Comune di Milano_Assessorato Educazione e Istruzione una iniziativa comune: "Tutta nostra
la città" per il diritto alla mobilità dei bambini e degli adolescenti: dai quattro punti della città
sono partiti cortei di bambini in bicicletta e sui pattini, che hanno raggiunto la Fabbrica del Vapore,
dove le stesse associazioni hanno proposto un laboratorio di costruzione di biciclette con scatole di
cartone.
il Comitato Velodromo Vigorelli, che ha partecipato alla organizzazione dell'appuntamento, ha
gestito l'apertura della storica struttura, con attività e visite guidate.

Il bilancio della giornata è certamente positivo.

L'Assessorato Educazione e Istruzione, nelle colllaboratrtici dell'assessora e vice-sindaco
Scavuzzo, ha accolto molto positivamente la proposta ed è stato collaborativo per il suo
svolgimento.

L'insistenza degli organizzatori ha consentito che i cortei in bici fossero accompagnati dai vigili
urbani in bicicletta: un segnale sicuramente nuovo, da sempre auspicato per le manifestazioni di
mobilità sostenibile e che questa volta ha visto finalmente infranta la convinzione che la polizia
urbana in auto e in moto sia più efficace di quella in bici.
In questo senso, auspichiamo che quella delle scorte in bici diventi una prassi consolidata; ci
auguriamo anche che ai vigili-ciclisti vengano fornite attrezzature e mezzi più performanti, così da
risultare più incisivi ed efficienti nell'azione, oltre che più accattivanti nell'immagine (e
nell'immaginario).

Dei quattro cortei, i due partecipati dai bambini sono stati quelli che raccoglievano i bacini di
utenza delle Masse Marmocchi settimanali, cioè quelli dove sono presenti le scuole all'interno delle
quali genitori attivi e volontari hanno instaurato la prassi dell'accompagnamento a scuola dei
bambini in bicicletta, sui pattini, in monopattino; accompagnamento che si svolge ormai da
alcuni anni, una volta alla settimana, in qualunque stagione.
Questo dimostra l'importanza della attività dal basso, del lavoro paziente ma convinto ed
entusiasta di persone che hanno a cuore la propria città e la sua vivibilità, a partire dal benessere,
dei bambini; attraverso il divertimento e lo stare insieme, i bambini sperimentano l'autonomia della
mobilità, acquisendo abitudini salutari per se stessi e per la città.

È con grande delusione, quindi, che prendiamo atto dell'occasione mancata del Comune di Milano
di conferire l'Ambrogino all'esperienza della Massa Marmocchi, privando di un giusto
riconoscimento questa esperienza spontanea, unica e importante per la formazione delle nuove
generazioni.

Non ultimo, è stata produttiva e di soddisfazione la collaborazione tra realtà – sia strutturate che
spontanee – che nel corso degli anni, legati da intenti condivisi, stima ed amicizia, hanno creato
una rete per sostenere azioni comuni; lavorando insieme si dà più forza alle comuni istanze di
promozione della mobilità sostenibile, del benessere e della salute, della qualità della città e della
vita.

Guia Biscàro

 

https://www.ciclobby.it/cms/component/content/article/7-notizie/660-tutta-nostra-la-citta

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